1. |
Ragnatele
03:34
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Pioggia in polvere sul marciapiede
Io bardato in nero e verde
Ti aspetto sotto il portico
Convinto che tornerai
Sono uscito dalla finestra
Appena prima della tempesta
Non posso tornare a casa
o quel che ne resta
Voglio un’uscita di sicurezza
Dal locale dentro la mia testa
Nel caso che qualcuno arrivi al culmine
E spari random su di noi
Sarebbe come vedere un fulmine che attraversa in dj
Ma nessuna scritta verde che mi dica dove andare in caso di incendio, di inondazione, di chiamate anonime allarmate, spaventi lunghi come code di comete, notti profonde come gli occhi di un cane e aspetto te che mi prenderai e nel delirio della mia organizzazione personale mi porterai dove riesca a pensare senza sentirmi superiore debitore inferiore tornando a casa senza strade da tracciare, prenderai tutti i miei difetti per trasformarli in qualcosa di bello urlando come quando si poteva fare solo quello cesseranno le incombenze, gli auguri, le fughe, le attese, i rimpianti, i rimorsi, i ritardi, sempre lo stesso riflesso nel getto imperfetto dei miei ricordi.
Un filo dalla mia finestra al tuo cortile trasforma in ragnatela tutto questo quartiere
Un filo dalla mia finestra al tuo cortile trasforma in ragnatela tutto questo quartiere
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2. |
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I misteriosi ragazzi delle più belle della classe
Sono citati in racconti entusiastici
Hanno dei nomi comuni piuttosto semplici
Non li vede mai nessuno
I misteriosi ragazzi delle più belle della classe
Passano a prenderle a scuola alle quattordici
Vivono in voci distorte nei telefoni
Non li vede mai nessuno
Forse non esistono nemmeno
I misteriosi ragazzi delle più belle della classe
Praticamente ogni volta sono più grandi
Ostentano già le patenti curvando coi palmi
Non li vede mai nessuno
Forse non esistono nemmeno
I misteriosi ragazzi delle più belle della classe
Sono granelli di vetro nella cenere
Sono dei ladri nascosti nelle tenebre
Forse non esistono nemmeno
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3. |
Piscine
03:43
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Vista dall’alto la città ha un sacco di piscine
Ma quando sei qua non lo immagineresti
Ma cosa se ne fa? Ma cosa se ne fa la gente?
Ma cosa se ne fa la gente delle piscine?
In inverno ghiacciano
In autunno si riempiono di foglie
In primavera è tardi per tutto
In estate si va in vacanza
Ma cosa se ne fa? Ma cosa se ne fa la gente?
Ma cosa se ne fa la gente delle piscine?
Visto dall’alto il mio quartiere sembra disegnato a caso
Ma se ci cresci è pieno di regole
Ma cosa se ne fa? ma cosa se ne fa la gente?
Ma cosa se ne fa la gente delle regole?
In inverno ghiacciano
In autunno si riempiono di foglie
In primavera è tardi per tutto
In estate si va in vacanza
Ma cosa se ne fa? Ma cosa se ne fa la gente?
Ma cosa se ne fa la gente delle regole?
Visto dall’alto la città ha un sacco di piscine
Usate due o tre volte l’anno
Ma che cos’è che fa?
Ma che cos’è che fa la gente?
Ma che cos’è che fa la gente durante l’anno?
In inverno ghiacciano
In autunno si riempiono di foglie
In primavera è tardi per tutto
In estate si va in vacanza
In inverno ghiacciano
In autunno si riempiono di foglie
In primavera è tardi per tutto
In estate si va in vacanza
Ma cosa se ne fa? Ma cosa se ne fa la gente?
Ma cosa se ne fa la gente delle piscine?
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Brenneke Busto Arsizio, Italy
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